Aqua, urea, glycolic acid, propylene glycol, zea mays oil, peg-100 stearate, cetearyl alcohol, lyceryl stearate, salycilic acid, dimethicone, simmondsia chinensis oil, bht-bha, idroxyethyl cellulose, etrasodium edta, sodium hydroxyde.
Applicare la crema uniformemente sulle parti interessate: l'uso frequente di UreaDerm 20 plus contribuisce a rendere la pelle idratata e morbida.
L'invecchiamento cutaneo è un fenomeno naturale e graduale derivato dalla riduzione della capacità proliferativa delle cellule basali di proliferare.
Cosa succede nell'invecchiamento cutaneo?
L'epidermide si assottiglia riducendo l'effetto barriera della pelle.
Diminuisce la sintesi di Vitamina D portando ad un indebolimento di tutto lo scheletro.
I fibroblasti (cellule che producono il collagene) si riducono di numero portando alla formazione di rughe ed alla perdita di elasticità e turgore.
Diminuisce l'attività dei melanociti e la pelle diventa più sensibile alle radiazioni solari (compaiono le caratteristiche macchioline nere o rosse, tipiche della pelle degli anziani).
Le ghiandole cutanee lavorano di meno riducendo la produzione di sebo: la pelle diventa più secca e si desquama più facilmente.
Diminuisce il numero di cellule del Langerhans, le cellule deputate alle difese immunitarie.
Le cellule sudoripare ed apocrine lavorano di meno e così si riduce la capacità di disperdere calore (l'anziano patisce maggiormente il caldo) e cambia l'odore della pelle.
Il fenomeno colpisce anche le unghie ed i capelli.
La pelle secca è una pelle che si presenta come desquamata, poco elastica e disidratata.
Tale pelle presenta una carenza di acqua nello strato superficiale dell'epidermide che porta, progressivamente, ad un assottigliamento della cute e, nei casi più gravi, ad una vera e propria xerosi cutanea, con la comparsa di piccole crepe e desquamazioni.
Una pelle di questo tipo risulta molto più fragile e tende a guarire meno facilmente dalle ferite.
La pelle secca è molto sottile, chiara, e tende a dare prurito.
Risulta, inoltre, molto più sensibile ai contatti con l'ambiente esterno lasciando la persone in un perenne stato di “fastidio”.
Le cause più comuni, oltre ad una predisposizione genetica personale, sono l'ambiente troppo secco (condizionatori d'estate ed eccessivo riscaldamento in inverso...), esposizione prolungata ai raggi UV, l'età (l'anziano è fisiologicamente soggetto alla secchezza cutanea e dovrebbe utilizzare quotidianamente creme idratanti per evitare i frequenti taglietti, escoriazioni, ferite che compaiono con gran facilità, soprattutto sulle sue gambe).
La Dermatite Atopica (Atopia o Eczema Atopico) è una patologia cutanea in cui la pelle presenta un'alterazione della barriera cutanea, un naturale strato difensivo che serve, in condizioni normali, per relazionare nel modo migliore la cute con l'ambiente esterno.
E' una malattia che si presenta già nel bambino molto piccolo (spesso, fortunatamente, migliora con l'età).
L'alterazione della barriera porta alla perdita della capacità di idratarsi ed espellere le sostanze nocive: la pelle tende a presentare chiazze rosse, prurito, gonfiore, desquamazioni, vescicole.
Le cause dell'atopia possono essere un contatto frequente con allergeni, ambiente con presenza di fumo, animali domestici, calore intenso, indumenti sintetici o di lana, igiene con prodotti troppo aggressivi.
Nella dermatite atopica, comunque, riveste una grande importanza anche la predisposizione genetica.
E' molto importante evitare il contatto con prodotti ricchi di allergeni (conservanti, profumi, metalli pesanti), utilizzare detergenti delicati, non tenere temperature troppo alte e non fumare in casa ed idratare il più possibile la pelle (soprattutto dopo la detersione, bagno o doccia).