Riflog supposte
Confezione da 10 supposte
Supposte a base di estratti di Curcuma e Calendula indicato come lenitivo del dolore e coadiuvante dei trattamenti antiinfiammatori, in particolare in ambito urologico nell'infiammazione e nell'ipertrofia prostatica.
L'Ipertrofia Prostatica Benigna
La prostata è una ghiandola annessa all'apparato genitale maschile che ha la funzione di produrre il liquido seminale e di immetterlo nell'uretra.
Chi soffre di prostata ingrossata (patologia chiamata IPB, Ipertrofia Prostatica Benigna) ha un aumento del numero di cellule della prostata e, conseguentemente, un aumento del volume della ghiandola stessa.
La causa dell'aumento del numero di cellule è di natura ormonale: quando la prostata inizia ad ingrossarsi il processo è continuo e non si interrompe, a meno che non si intervenga con farmaci adeguati.
L'ormone coinvolto è un derivato del testosterone: il DHT (Diidrotestosterone) la cui azione determina la duplicazione cellulare anomala.
L'aumento del volume prostatico comprime l'uretra e costituisce un ostacolo meccanico al normale flusso urinario.
L'aspetto più evidente (e fastidioso) è l'aumento della frequenza dello stimolo ad urinare e la riduzione delle urine emesse ad ogni minzione.
Se il problema non è affrontato tempestivamente, poi, si può andare incontro a problemi di incontinenza.
L'Ipertrofia Prostatica Benigna può anche dare ematuria (sangue nelle urine), la sensazione di non aver completamente vuota la vescica, sgocciolamento post-minzionale, stranguria (flusso di urina lento o intermittente), stimolo ad urinare improvviso.
Le cellule prostatiche producono un antigene chiamato PSA.
Un esame delle urine che evidenzi un aumento del PSA può mettere in allarme circa un aumento del volume prostatico anche prima di avvertire i sintomi.
Questo è molto importante per poter affrontare il problema in maniera il più possibile tempestiva.
Schema dei meccanismi coinvolti nell'accrescimento prostatico.
Il Testosterone si trasforma in DHT grazie al lavoro di un enzima chiamato 5-alfa-reduttasi.
Il DHT agisce sulle cellule prostatiche stimolando la trascrizione del DNA che porta alla duplicazione cellulare (con conseguente aumento del numero di cellule e del volume della prostata).
La Calendula
Erba ampiamente coltivata in Europa e nel Nord America, naturalizzata nell'Europa meridionale ed occidentale, la Calendula svolge un'importante azione a livello della mucosa orofaringea.
Studi ex vivo, infatti, hanno dimostrato come i polisaccaridi presenti nei suoi estratti acquosi siano in grado di dar luogo a fenomeni di bioadesione, con formazione di strati protettivi sulla mucosa.
La Curcuma Longa è una pianta comune dell'Asia Meridionale, di tipo erbaceo, perenne e rizomatosa. Proprio dal rizoma si ricava la sua componente attiva: i curcuminoidi, che comprendono la Curcumina, la Demetoxicurcumina e la Bisdemetoxicurcumina.
La Curcuma presenta diverse proprietà farmacologiche, da sempre utilizzate nella medicina tradizionale, che vanno dal benessere epatico (fegato) alla digestione (soprattutto degli alimenti ricchi di grasso) al controllo degli eccessi di colesterolo.
La curcuma, inoltre, presenta discrete proprietà antiinfiammatorie e, per questo, viene utilizzata comunemente come complemento aggiuntivo delle preparazioni per i problemi cartilaginei.
Posologia
Si consiglia una supposta al giorno preferibilmente la sera prima di coricarsi.
Formato
Confezione da 10 supposte
Codice Minsan: 971477169